Permacultura – Manuale di progettazione

Sostienici!

È possibile richiedere una copia del libro "Permacultura - Manuale di progettazione" associandosi all'APS MEDIPERlab - Laboratorio di Permacultura Mediterranea. La qualifica di socio ti consentira' inoltre di sostenere il nostro operato e di partecipare agli eventi e ai percorsi formativi su tutto il territorio nazionale.

“Permacultura – Manuale di Progettazione”

“È evidente ormai che l’unità tra le persone proviene dalla comune adesione a una serie di principi etici. Ciascuno può percorrere una strada diversa, con i propri tempi ed entro i limiti delle proprie risorse, tutti però puntando allo stesso obiettivo, che nel nostro caso è quello di una Terra palpitante, complessa e sostenibile.”

– Bill Mollison

Il progetto di traduzione del Manuale è stato realizzato attraverso una campagna di crowdfunding rivolta a tutta la comunità italiana che, per passione o missione, si occupa di Permacultura.

Questo testo, difatti, ci unisce tutti, ha un approccio chiaro e pratico ed è scritto per aiutarci a prendere decisioni nella vita reale, perseguire l’autosufficienza, creare nuovi paesaggi, rigenerare foreste danneggiate e alleggerire il nostro “peso” sul pianeta.

Il nostro contributo è iniziato nella primavera del 2015 con lo studio dei contenuti del testo. E’ seguita poi la fase di pianificazione e programmazione del lavoro, preparazione del layout di stampa, suddivisione dei capitoli in accordo alle competenze scientifiche e letterarie del gruppo, ed infine la traduzione vera e propria.

L’intero libro è stato tradotto contando solo sul tempo, le energie e le risorse finanziarie di chi ha sposato questo progetto.

Il lavoro di gruppo ha compreso una fase di accurata revisione scientifica e linguistica che è stata certificata da Tiziana Tursi, traduttrice professionista, come richiesto da contratto con la casa editrice australiana detentrice di tutti i diritti.

L’intero processo si è concluso nell’agosto del 2018 con la pubblicazione del volume “Permacultura – Manuale di progettazione”. Abbiamo fatto tutto ciò che era nelle nostre possibilità, con dedizione e passione.

Ti ringraziamo per esserti unito al progetto in qualsiasi modo tu abbia deciso di farlo, grazie.

COM’È NATO IL PROGETTO

maggiolone permaculturaNel 2014 l’agronomo Ignazio Schettini ha lasciato Londra e deciso di intraprendere un viaggio in Australia per conoscere da vicino l’applicazione della permacultura nei luoghi in cui è nata.
Dopo aver fatto wwoofing nell’azienda agricola di Geoff Lawton (uno dei principali esponenti della permacultura a livello mondiale), ha avuto la fortuna di incontrare Bill Mollison, il fondatore del movimento e autore del libro “Permaculture – A Designers’ Manual”. Quest’opera costituisce il principale punto di riferimento per i permacultori di tutto il mondo. Lavorando a stretto contatto con Bill Mollison e sua moglie Lisa, Ignazio ha compreso quanto sarebbe stato importante rendere in modo chiaro ed efficace, in lingua italiana, tutti i concetti che l’autore ha voluto raccogliere nel libro.
Da qui è iniziata la sfida: tradurre in italiano il Manuale di Progettazione in Permacultura!

L’Italia è diventata il secondo paese al mondo (il primo in una lingua neolatina) a tradurre il Manuale nella propria lingua madre. Oggi MEDIPERlab sta offrendo supporto per la traduzione del Manuale in lingua spagnola, portando avanti la missione della diffusione della permacultura nel mondo.

CONTENUTO DEL LIBRO

Scritto per insegnanti, studenti e progettisti, il Manuale rappresenta il testo fondamentale per lo studio della Permacultura. Consta di 14 capitoli e 576 pagine nella versione inglese (642 nella versione italiana), ed è il testo di riferimento ufficiale per i corsi di progettazione in permacultura di 72 ore conosciuti a livello internazionale come PDC (Permaculture Design Certificate).

Il libro illustra come progettare insediamenti umani sostenibili, e preservare e promuovere i sistemi naturali. Abbraccia aspetti della progettazione e gestione di un ecosistema coltivato nei diversi climi, spaziando dai principi e metodi di progettazione alla comprensione dei pattern naturali, passando per fattori climatici, acqua, suolo, movimenti terra, tecniche e strategie per tipologia di clima, acquacoltura, fino a considerazioni di ordine sociale, giuridico ed economico.

[…]

Il mondo non può sostenere oltre i danni provocati dalla moderna agricoltura, dalla monocoltura forestale e dalla progettazione sconsiderata degli insediamenti. Se non poniamo fine agli sprechi energetici, nel prossimo futuro assisteremo alla fine della civiltà – quale la conosciamo – a causa dell’inquinamento antropico e dei cambiamenti climatici.

Urgono strategie che ripensino le politiche di investimento sociale e il quadro politico stesso, in vista di una autosufficienza su scala regionale o di singola comunità. Gli esempi nel libro non mancano. La speranza è che il manuale alimenti un inesauribile dibattito globale, e orienti verso un futuro che garantisca almeno ai nostri figli la possibilità di una degna esistenza.

– Bill Mollison, “Permacultura – Manuale di Progettazione”

REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

vlcsnap-2016-09-02-12h26m52s215La realizzazione di un progetto così ambizioso ha comportato inevitabili responsabilità ed oneri. I contributi raccolti grazie alla campagna di crowd-funding hanno permesso di coprire le seguenti spese:

  • Stampa tipografica
  • Royalties
  • Revisione Esterna
  • Comunicazione (social media, contenuti, ufficio stampa, grafiche, video, web)
  • Spese di segreteria e di gestione.

IL TEAM DEL MANUALE


Soltanto un gruppo di sognatori mossi da profonda passione e guidati da sani principi poteva sposare un progetto di tale portata. Ognuno ha contribuito mettendo a disposizione le proprie competenze e dedicando tempo ed energie al solo scopo di raggiungere l’obiettivo comune. Questo dimostra come anche un’impresa “epica” possa essere portata a termine con successo tramite il lavoro di gruppo ben coordinato. Qui di seguito i loro volti e le loro storie.

Per fare le cose occorre tutto il tempo che occorre – Aldo Moro