“Il GAS MEDIPERlab, GAS realizzato con il contributo finanziario della Regione Puglia, è il Gruppo di Acquisto Solidale che nasce nella consapevolezza della dimensione politica del consumo, dove le famiglie promotrici del GAS intendono esercitare una forma di consumo critico, basato sulla conoscenza e la qualità del prodotto e del tipo di produzione.”
Una solidarietà non solo nei confronti del produttore (“ti conosco, capisco il valore di quello che fai, partecipo con te nella filiera”), valorizzando il piccolo rispetto al grande (piccolo contadino contro grande distribuzione organizzata), i prodotti locali (e quindi stagionali) contro l’importazione da paesi lontani e la riscoperta e la tutela di prodotti e sapori del territorio dove abitiamo, ma anche solidarietà nei confronti degli altri aderenti al GAS, ognuno dei quali apporta il proprio personale contributo e condivide i principi in base ai quali si scelgono i produttori.
Il GAS MEDIPERlab, fatti saldi questi principi, potenzia le connessioni tra produttore e consumatore favorendo il miglioramento della rete di approvigionamento e distibuzione attraverso due scelte di gestione. La prima è quella di garantire a consumatori e produttori un luogo di facile accesso che consenta sia un agevole ritiro del prodotto acquistato che per i produttori un facile punto di arrivo per lo scarico dei prodotti da consegnare. Il luogo individuato favorisce l’incontro tra i soggetti che costituiscono il GAS in modo tale da avere la facile possibilità di divulgare gli obiettivi della filiera corta, del consumo solidale e consapevole, della produzione responsabile, e di cultura e educazione alimentare.
Per questo motivo nella scelta della location, ovvero il punto d’incontro dove avverrà lo “scambio” di merci e cultura, si è scelto la periferia della città di Bari, c/o l’azienda agricola del produttore Schettini Ignazio situata nelle campagne di Bari tra Ceglie e Loseto, spazio intermedio, di mezzo, tra due ecosistemi, due ambienti omogenei ma diversi fra loro, la parte produttiva da un lato, con la campagna, e quella consumistica dall’altro, la città. I consumatori vivono l’ambiente agreste della periferia cittadina, ancora raggiungibile con il trasporto pubblico urbano, mentre i produttori non devono mai addentrarsi in città con i loro mezzi evitando lo stress del traffico e della mancanza di parcheggio. In ecologia questa zona è chiamata ecotono, zona ricchissima di biodiversità poiché ospita flora e fauna tipiche sia di una zona che dell’altra, costituendo un punto di incontro privilegiato tra popolazioni appartenenti ad un ecosistema diverso. Imitiamo così la Natura.
La seconda scelta di gestione il cui fine principale è sempre il miglioramento della rete di approvigionamento e distibuzione è quella di dotarsi di un innovativo scooter elettrico per le consegne, un Enclosed Narrow Vehicle o ENV che consente di avere i vantaggi di uno scooter (senza patente, senza casco, parcheggio gratuito) combinati con i vantaggi di un’auto (impermeabile, extra sicuro, spazio per i bagagli). Il Carver Cargo, questo è il nome dello scooter che noi abbiamo ribattezzato Space, fornirà così connettività assicurando una migliore gestione della distribuzione ai gasisti ogni qual volta questi siano impossibilitati al ritiro, consentendo costanza e sostenibilità nella gestione del G.A.S.
Il sistema di funzionamento del G.A.S avviene semplicemente via Whatsapp, attraverso un broadcast dedicato dove viene comunicato settimanalmente la disponibilità dei prodotti a tutti i gasisti i quali a loro volta rispondono indicando le quantità da ordinare. Le consegne, in caso di mancato ritiro, verranno effettuate direttamente al proprio domicilio o dove ne viene fatta richiesta e sono completamente gratuite per tutta la durata del progetto.
Buona spesa!